L'inaugurazione di “O Denominador Comum” (Un Comune Denominatore) è oggi, 23 giugno, a partire dalle 17.00: una mostra di pittura di Simbraz presso la Galleria MANOEUVRE di Matosinhos.

Simbraz, pittore mozambicano nato nel distretto di Milange nel 1992, ha un obiettivo centrale: mostrare attraverso l'arte ciò che spesso è nascosto agli occhi, alla comprensione e persino al desiderio stesso. Quando abbiamo intervistato il pittore nell'ambito del programma culturale che stiamo realizzando alla 5° Biennale Internazionale d'Arte di Gaia, Simbraz ha detto chiaramente di voler "dare voce a chi non ce l'ha". Il modo in cui lo fa non è scontato, in quanto ci fornisce una differenziazione immaginaria di ovvie singolarità.

Durante una parte del periodo in cui la pandemia di Covid-19 ci ha gettato nel caos e nell'isolamento, Simbraz era solito percorrere una distanza considerevole a piedi per raggiungere la capitale del Mozambico - Maputo - in modo da poter vendere i suoi dipinti, dimostrando un'evidente resistenza. Ora ci tiene compagnia a Matosinhos con le sue 18 tele, diverse per dimensioni e scala, ma che sembrano dire con una sola voce: sono qui. E allora forse quello che possiamo fare davvero di fronte all'impresa di Simbraz è questo: sostenerlo guardando la sua pittura.

Non perdete l'occasione: fino al 3 luglio!